Vogliamo restituire al verde attrezzato di quartiere, alle Ville Storiche, ai giardini, ma anche ai fiumi e al mare le loro essenziali funzioni sociali e ricreative, di connessione e aggregazione urbana, di attrazione turistica, perché il patrimonio ambientale di Roma, capitale più verde d’Europa, non sia abbandonato al degrado attuale.
Per questo, il nostro piano su verde pubblico prevede, accanto al rafforzamento del Servizio Giardini, il decentramento amministrativo della gestione delle aree verdi sotto i 20.000 mq, ma anche l’inserimento nel Regolamento dei Beni comuni del protagonismo dei cittadini nella gestione. Per gli interventi sul verde verticale e orizzontale affideremo eppalti unici e istituiremo una task force per attuare un “piano emergenziale” di cura per i pini.
Valorizzeremo le Ville Storiche e potenzieremo le infrastrutture per favorire la fruizione cittadina del verde, garantendo anche maggiore sicurezza attraverso la chiusura notturna dei parchi e l’installazione di telecamere.
Le nostre priorità sui fiumi di Roma riguardano la trasformazione dell’”Ufficio Speciale Tevere” in “Ufficio Speciale Fiumi di Roma” e la definizione di 10 grandi ambiti territoriali di Rigenerazione Urbana Integrata per le aree limitrofe ai fiumi, con anche la realizzazione di un sistema pubblico degli accessi ai fiumi e riqualificazione delle aree spondali.
Con istituzioni e associazioni stabiliremo un patto per la rinascita del mare di Roma con istituzioni e associazioni con l’obiettivo di investire nel potenziamento delle infrastrutture e servizi, migliorare i collegamenti con gli Aereoporti e la città e riqualificare la ferrovia Roma-Lido.
Definiremo un nuovo piano di utilizzazione degli arenili di Roma, diversificando l’offerta turistico balneare e attraverso il recupero e il rilancio spiagge libere e il superamento del «lungomuro», per recuperare le visuali del mare.
Infine, in raccordo con il Presidente del X Municipio, verrà creato un nuovo ufficio extra-dipartimentale per la gestione del demanio marittimo.
Abbiamo a cuore non solo il benessere delle persone, ma anche quello degli animali. Per questa ragione riattiveremo l’ufficio per i Diritti degli animali e garantiremo l’aumento della ricettività dei canili e gattili.
Vogliamo poi sviluppare il Bioparco, favorendo la sua conversione in un centro per il recupero di animali selvatici provenienti anche dai circhi.