Roma, 12 ago – (Nova) – “Siamo nel pieno di un’emergenza climatica, con il sesto rapporto Ipcc che conferma la gravità della situazione e la Sicilia che raggiunge, a Siracusa, la temperatura più alta della storia europea. Dati “angoscianti” come li ha definiti Angelo Bonelli, co-portavoce nazionale di Europa Verde, che ha sottolineato inoltre che le misure previste “sono inadeguate e violano gli obiettivi dell’Ue”. 2Nel caso del Pnrr, infatti, si “prevede un riduzione della Co2 di solo il 50 per cento nel 2030 contro il 55 per cento previsto dall’Europa. Roma anche è a rischio – dichiarano Nando Bonessio e Guglielmo Calcerano co-portavoce di Europa Verde Lazio e Roma – bisogna intervenire prima che diventi una città invivibile. Nella Capitale in questi giorni non si respira – proseguono Bonessio e Calcerano -, con il mancato riciclo dei rifiuti che porta le strade a essere piene di odori nauseanti. Non c’è più tempo da perdere in facili promesse elettorali, bisogna agire per evitare che i cambiamenti irreversibili possano aumentare e Roma deve fare la sua parte in questo impegno che è ormai un “dovere planetario”. Come sottolineato da Roberto Gualtieri, Roma deve diventare un nuovo modello di città sostenibile a partire da un serio e monitorano la programma di “riforestazione urbana” capace di mitigare nella capitale gli effetti estremi a livello climatico. Solo con Europa verde, presente in Assemblea capitolina a fianco di Roberto Gualtieri, si potrà raggiungere questo risultato. Il verde è vita”.