(Agenzia Vista) Roma, 30 agosto 2021 – “Per quanto riguarda la prima accoglienza, c’è una sottocapacità evidente. In cinque anni almeno 1500 nuovi posti dovrebbero essere resi disponibili. Su questo aspetto quindi ci sarà un rafforzamento, così come ci sarà anche per quanto riguarda le politiche della casa. Tra le due cose c’è un nesso. La prima accoglienza infatti si aggrava a causa della mancanza di posti dell’edilizia residenziale popolare. Sull’edilizia popolare vogliamo applicare un metodo diverso che è quello dell’edilizia popolare orizzontale che evita di concentrare le situazioni di disagio in alcuni quartieri e che cerca di distribuirli nella città. Poi c’è anche la collaborazione con l’associazionismo, con il terzo settore e con il volontariato. Non c’è quindi solo la fornitura di un alloggio, ma c’è anche la presa in carico di una serie di bisogni complessi che non si risolvono con una misura che arriva e finisce” lo ha detto Roberto Gualtieri, candidato sindaco di Roma, intervenendo alla conferenza di presentazione delle liste di Democrazia Solidale, lista che sostiene la sua candidatura.