ROMA (ITALPRESS) – “Cosa prevedo per Roma? Un cambiamento profondo
della citta’, dopo anni di abbandono. Vogliamo una citta’ efficiente, pulita, verde, in grado di creare lavoro, attrarre investimenti e valorizzare i propri talenti. Puntiamo alla città dei 15 minuti per ridurre le distanze e le diseguaglianze. Tutti i servizi a portata di mano dei romani in ogni quartiere. Daremo priorità a donne e giovani in ogni ambito”. E’ quanto sostiene Roberto Gualtieri, candidato del centrosinistra alle Comunali capitoline, intervistato da La Repubblica.  “Occorre un cambio di passo sulla progettazione. A una delle ultime riunioni con il governo sulla rigenerazione urbana, Roma si è presentata solo con la pavimentazione di villa Ada”. Calenda lo accusa di aver copiato il suo programma sui rifiuti.
“Una polemica bizzarra. Io discutevo di bioraffinerie con Eni e per il Pnrr da ministro. Se anche Calenda ne parla sono contento, ma non per questo ha il copyright. In realta’ il mio piano è diverso dal suo”. Gualtieri si sofferma sul candidato del centrodestra Enrico
Michetti: “Dietro Michetti ci sono Meloni e Salvini. Non li sottovalutiamo.
Ma Michetti non mi e’ apparso finora centrato sulla citta’. So tuttavia che e’ il vero avversario per il ballottaggio. Il nostro obiettivo e’ di stargli avanti gia’ al primo turno. Per questo e’ importante non disperdere voti”.
Tornando alla sua coalizione: “Tutte le liste saranno pienamente coinvolte nel progetto di governo. Il vicesindaco? Donna, una figura fuori dal sistema dei partiti”.